Un nuovo studio, pubblicato sulla rivista Nature communications (link), svela le dinamiche delle eruzioni parossistiche dello Stromboli, consentendo di sviluppare un sistema di allertamento automatico in tempo reale. Il sistema, basato sullo studio delle deformazioni del suolo è stato condotto  dal Laboratorio di Geofisica Sperimentale (LGS) del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze in collaborazione di  numerosi ricercatori di diverse Università italiane (Palermo, Torino e Pisa) e straniere (Tohoku, Giappone), dell’INGV di Napoli e del Dipartimento della Protezione civile

Le eruzioni vulcaniche esplosive sono fenomeni violenti ed improvvisi, la cui dinamica è talmente rapida da sfuggire al controllo della maggior parte delle reti di monitoraggio. Queste eruzioni rappresentano un serio pericolo, soprattutto su quei vulcani densamente abitati nelle aree circostanti e/o che costituiscono un’attrazione turistica per migliaia di visitatori ogni anno.

Uno di questi vulcani è lo Stromboli. Caratterizzato da deboli ma spettacolari esplosioni ogni ora famose in tutto il mondo e che ogni anno portano sull’isola turisti e appassionati che desiderano osservare da vicino un vulcano in eruzione. Recentemente, nel Luglio ed Agosto del 2019, due eventi parossistici hanno interrotto questa moderata attività esplosiva e devastato l’isola, generando colonne eruttive di diversi chilometri di altezza, incendi e onde di tsunami, e ricoprendo di cenere e lapilli i villaggi della costa.

L’utilizzo di sensori clinometrici molto sensibili ha permesso di stabilire come queste esplosioni siano precedute da una debole (milionesimo di grado) ma chiara deformazione del suolo. L’intero edificio vulcano inizia a “gonfiarsi” quasi 10 minuti prima dell’esplosione parossistica per effetto della espansione dei gas durante il processo di risalita del magma nel condotto di alimentazione.

L’analisi di migliaia di dati, raccolti in oltre 15 anni di ricerca dalla rete multi-parametrica, mostra per la prima volta come questo fenomeno si ripeta in maniera identica per ogni singola esplosione dello Stromboli, dalle più deboli alle più violente, fornendo la base per lo sviluppo del primo sistema al mondo di allertamento in tempo reale per le eruzioni vulcaniche esplosive.

Il sistema è pienamente operativo da Ottobre 2019, e ha dimostrato la solidità nell’anticipare eruzioni parossistiche senza false allerte.

Brainsinitaly Reference completa:

Ground deformation reveals the scale-invariant conduit dynamics driving explosive basaltic eruptions

• • M. Ripepe,
  • G. Lacanna,
  • M. Pistolesi,
  • M. C. Silengo,
  • A. Aiuppa,
  • M. Laiolo,
  • F. Massimetti,
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  • D. Coppola,
  • E. Marchetti &
  • D. Delle Donne

Nature Communications volume 12, Article number: 1683 (2021)

Autore del post: Maurizio Ripepe Laboratorio di Geofisica Sperimentale UNIFI

Istituto di appartenenza: Brainsinitaly

Ruolo: UNIVERSITA' DI FIRENZE Laboratorio di Geofisica Sperimentale

Doi originale: https://doi.org/10.1038/s41467-021-21722-2

Link diretto alla fonte: https://www.nature.com/articles/s41467-021-21722-2

Articolo Divulgativo in Inglese:
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